Takmak Fort

Takmak Fort si trova a circa quindici miglia a sud-est di Mahim, su una collina molto ripida alta circa 2000 piedi, in un paese boscoso e ruvido, un po' a nord-est dell'incontro dei fiumi Tansa e Vaitarna. Takmak è più un'altura fortificata che un forte, poiché consiste in una cima di collina lunga 400 yard e larga circa 100, circondata da opere solo nei due punti in cui è accessibile.

Nel 1818, nonostante la forza naturale della collina, le opere erano così danneggiate dall'esposizione e dalla lunga negligenza che il forte era facile da catturare sia a sorpresa che con un assalto. Il terreno boscoso e accidentato attorno al forte poteva nascondere una forza di attacco quasi fino ai piedi delle opere, che in alcuni punti non erano altro che un muro di pietre sfuse. In cima alla collina c'erano nove piccoli stagni con un'adeguata fornitura di acqua e c'erano poche capanne sparse occupate dalla guarnigione. Nel 1862, le opere di Takmak erano così rovinate da non aggiungere nulla alla forza della collina. L'approvvigionamento idrico era distrutto, nel caso la collina cadesse mai nelle mani di ladri o insorti.

Presso la sorgente termale di Sativli, a circa sei miglia a nord di Takmak, ci sono frammenti di un tempio induista, grandi blocchi di pietra intagliata, due tori spezzati o nandis e due casi di linga spezzati o shalunkhas. Vicino a questi ci sono due riserve d'acqua calda.